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Il tagliando fai da te....
  Cambio olio e filtro

La prima operazione casalinga di un motociclista meccanico fai da te è fare il tagliando alla propria moto in proprio.
L’olio è come il sangue che scorre nelle vene della nostra piccola ed è quindi di vitale impotanza ai fini della durata.
Esistono tantissimi tipi e marche di lubrificanti, con caratteristiche completamente diverse si distinguono prevalentemente sulla composizione e sulla gradazione:

Composizioni dei lubrigicanti:
 

- Minerale sconsigliato per i motori moderni soprattutto per le moto
- Semi-sintetico o a base sintetica : è un olio minerale additivato con componenti sintetiche (valido in campo automobilistico)
- Totalmente sintetico: il migliore olio da utilizzare, ottime caratteristiche di durata. Ideale per motori moderni ad elevate prestazioni o per lunghe percorrenze.  La struttura molecolare di sintesi lo rende costante e duraturo, permettendo di utilizzare meno additivi e quindi mantenerlo più puro.
- Oli da competizione. Non adatti per fare 6000Km con la moto da tutti i giorni

La sigla SAE serve a  indicare  la viscosità (fluidità) del lubrificante e  vengono indicati 2 numeri perchè sono  oli multigradi, cioè cambiano viscosità in base alla temperatura d'impiego. Il  primo numero indica quale viscosità avrà a temperatura ambiente il secondo quale viscosità avrà a freddo. Più il numero è basso, più l’olio è fluido!
 

AttenzioneNelle moto  bisogna mettere solo ed esclusivamente olio per moto, non va assolutamente bene quello da auto, questo perché , contrarimente alla 4 ruote, la maggior parte dei motocicli in commercio ha il gruppo del cambio immerso nello stesso olio del motore e  ha la frizione a "bagno d olio", cioè immersa nello stesso lubrificante del motore. Oli con additivi sbagliati e non specifici potrebbero danneggiare irrimediabilmente i dischi della frizione e causare slittamenti o impuntamenti del cambio.

 
 

ATTREZZATURA E RICAMBI NECESSARI:


La prima operazione da fare è quella di far girare un po' il motore in modo da riscaldare l'olio e per renderlo più fuido ....quindi buon giretto!.

Aspettiamo qualche minuto  che si raffreddi l’esterno del motore e i collettori intanto cerchiamo il tappo di scarico dell'olio (dal lato sinistro della moto accanto al cavalletto si vede una "protuberanza" discendere dal basamento con in fondo un bullone mis.17 e una rondella di tenuta - Vedi Foto)

In primo piano il bullone con la rondella di tenuta, dietro la freccia indica l'ugello dello scolo dell'olio
In primo piano il bullone con la rondella di tenuta; dietro la freccia indica  l'ugello dello scolo dell'olio

Bene, adesso prendete la bacinella ponetela sotto (magari anche qualche vecchio giornale attorno) e prendete la chiave da 17mm e cominciate a svitare.  Se risulta duro da smollare ingegnatevi con un pezzo di tubo e fate una prolunga alla chiave.   (occhio alle mani, l'olio che uscirà sarà caldo)
Attenzione recuperate subito il bullone e la rondella di tenuta, se vi è caduto nella bacinella,  prima che venga coperto dai 4L di olio esausto che stanno per uscire dal vostro propilsore!

Per facilitarne il deflusso aprite  il tappo di rabbocco, sopra al motore lato destro, per far entrare aria.

Alla fine del gocciolamento potete riposizionare il tappo (bullone e rondella) che va stretto ma non troppo!

Tappo olio motore
Tappo olio motore




Prima di inserire l’olio nuovo possiamo cambiare il filtro dell'olio e visto il costo irrisorio (attorno ai 10euro) e la sua indubbia utilità vale la pena di sostituire ad ogni cambio olio.

Per togliere il filtro vecchio ci sono vari sistemi: l'apposita chiavi svitafiltri a nastro (quella a catena non passa), oppure utilizzare una pinza a pappagallo oppure potete forarlo con un cacciavite da un lato e girare ma vi sporcherete certamente!

Sostituzione fella cartuccia filtro olio
Sostituzione fella cartuccia filtro olio

Attenzione rimuovendo il filtro uscirà dell'olio (l'equivalente di  mezzo bicchiere) che andrà a cadere sui collettori di scarico perciò ponete degli stracci in modo da non sporcare on giro!


I giapponesi,  essendo loro piccolini e con le manine piccole,  nella fase di progettazione dell'hornet non hanno pensato che posizionare il filtro olio in un angolo così angusto dietro i collettori avrebbe arrecato problemi per la rimozione ...quindi armatevi di pazienza perchè sia svitare che estrarre il filtro può richiedere qualche minuto!

Se attorno alla sede del filtro notiamo delle impurità e sporcizie è bene rimuoverle prima che installando il nuovo filtro queste cadano dentro e rimangano poi in circolo nel basamento facendo ovviamente attenzione a non farcele finere dentro durante la pulizia stessa (Vedi foto seguente)!!

Pulire attorno alla sede del filtro facendo attenzione che le impurità non cadano del motore
Pulire attorno alla sede del filtro facendo attenzione che le impurità non cadano del motore

Adesso, prima di montare il filtro nuovo,  prendiamo un po’ d’olio nuovo e lubrifichiamo la guarnizione del filtro nuovo. Quest’ultimo andrebbe  avvitato solo ed esclusivamente a mano con forza (circa 2 giri) oppure con  l'apposito utensile stando molto attenti a non ammaccarlo e soprattutto attenzione che se  ungete ungere l’esterno del filtro e/o le mani non riuscirete più a stringere bene!.

Ecco il risultato di tanta fatica!
Ecco il risultato di tanta fatica!

Ora potete finalmente versare l’olio nuovo (consiglio l'uso di un imbuto) nel tappo di rabbocco fino al giusto livello (se avete sostituito l'olio ci vorranno 3,5/3,7L se avete tolto anche il filtro allora ne serviranno 3,8/aL), chiudere il tappo, e accendete il motore per qualche minuto poi spegnete e  aspettare 4-5 minuti a motore spento e ri-controllare il livello ed eventualmente rabboccare.
 

Attenzione il livello dell'olio per l'Hornet600 Mod.2002 (come indica il mibretto uso e manutenzione) va controllato con la moto in verticale non sul cavalletto e l'astina non va avvitata!     Quindi estraete l'astina/tappo e pulitela, poi tenentdo in verticale la moto reinseritela fino in fondo ma senza avvitare il tappo poi ri-estraetela e verificate che il livello dell'olio sia compreso tra il max e il min!

 
 

ATTENZIONE
L’olio esausto DEVE essere smaltito correttamente, in ogni città c’è un "consorzio obbligatorio per gli oli usati" solitamente presso il deposito dei rifiuti solidi urbani  o presso qualche sfasciacarrozze convenzionato,  che gratuitamente ve lo ritirerà, oppure, più semplicemente, possiamo portarlo al benzinaio o al meccanico di fiducia sempre che voglia!

Honda CB600F1 Hornet  (PUBBLICITA')

Link  di  sicuro  interesse:
http://www.motozen.it
 
 


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